1. Celti al Teatro del Trionfo

Celti al Teatro del Trionfo (2003)   

     L'Album, il primo del Gruppo Musicaparole, è stato registrato in presa diretta al “Teatro del Trionfo” di Cartoceto, in Provincia di Pesaro e Urbino. Contiene 19 brani della tradizione celtica; dall’Irlanda alla Scozia, dal Galles alla Bretagna, si entra nella cultura musicale di questi Paesi.

 

 

 

 

  1. The Little Bench Of Rushes & When The Cock Crows It Is Day
  2. My Heart’s In The Highlands
  3. Morfa’r Frenhines & Rhiwabon & Hela’r Sgyfarnog  
  4. I’ll Ay Ca’ In By Yon Toun & Rattlin’ Roarin’ Willie
  5. Doue Lan A Vandeleh & Ma Fransez
  6. Wae’s Me For Prince Charlie
  7. My Love She’s But A Lassie Yet 
  8. Charlie Is My Darling
  9. Ye Banks And Braes
  10. Scotland The Brave
  11. Skye Boat Song & The Birks Of Aberfeldy
  12. Lady Greensleeves
  13. Buan Na Rainich & Come Under My Plaidie
  14. Sally Gardens 
  15. Fill The Cups
  16. The Banks Of The Suir & Follow Me Down To Carlow
  17. Maid Colleen & John O’ Connor
  18. Duncan Gray & The Keel Row
  19. Auld Lang Syne 

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  Il Medioev2. Il Medioevo ben temperatoo ben temperato (2005)

      Il Gruppo Musicaparole ha affrontato un Album di pezzi medievali (e in minima parte rinascimentali), già sperimentati in concerti, rievocazioni storiche e negli spettacoli creati con Dario Fo e rappresentati al Carnevale di Fano del 2003 e 2004. I componenti del Gruppo, con la partecipazione del percussionista Ivan Gambini (collaboratore di Nicola Piovani) si sono “divertiti” a manipolare i brani con interventi personali, senza eccedere nel modernismo, conservando l’immediatezza e l’istintività della musica arcaica. Hanno fatto uso delle proprie voci e dei propri strumenti, non tipicamente medievali ma straordinariamente efficaci nella resa: flauti dolci (sopranino, soprano, contralto, tenore), arpa celtica, chitarra classica, chitarra battente e percussioni. Le musiche, più note e meno note, vocali e strumentali, sono state scelte secondo un percorso storico, nell’antica Europa, che tocca molti ambienti sociali: da quello di corte a quello del popolo e a quello religioso, con testi popolari e letterari. Il CD contiene 23 brani:

 

  1. Trotto
  2. Blessed be that maid Marie
  3. De la crudel morte de Cristo & Bacche bene venies
  4. Tempus est iocundum
  5. Altissima luce & Chanson de mai
  6. Winder wie
  7. Le Tournoiement des dames & Omnes gentes plaudite
  8. Ecce gratum et optatum
  9. Saltarelli
  10. Iam dulcis amica venito
  11. Como poden per sas culpas
  12. Gloria’n cielo e pace’n terra
  13. Rotta
  14. Troppo perde’l tempo
  15. Danse royale
  16. Aurea lyra
  17. Santez Mari Mamm Doue & An Alarc’h
  18. Tourdion (Quand je bois du vin clairet)
  19. Kemp’s jig & Me a gar eur Goulmik
  20. Personent hodie
  21. Tordiglione & Les bouffons
  22. Cantio vernalis
  23. Schiarazula Marazula

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 3 4. Notturni CelticiNotturni Celtici (2007)

     Per “Notturno” si intende genericamente una composizione ispirata alla notte o tendente ad evocare atmosfere notturne. Dalla “Notte dei tempi” si tramandano le melodie celtiche che, pervase di profonda umanità e di eterna modernità, trovano infiniti punti di contatto con l’animo di qualunque ascoltatore. Le melodie più suadenti e ispirate, anche se spesso venate di tristezza, hanno una funzione catartica che porta sia alla riflessione che al rilassamento: alcune, vere e proprie lullabies (ninne nanne), trasmettono serenità e amore come Sleep My Baby (Ancient Irish Lullaby), altre utilizzano un gergo infantile come Baloo Baleerie che riprende una tipica “coccola” scozzese. In Good Night e in The Fanaid Grove, invece, si è avvolti dall’effetto onomatopeico di un leggero vento notturno con risultato ipnotico di calo della tensione. Gli incantevoli brani di questa raccolta, selezionati da Susanna Pusineri e arrangiati da Enzo Vecchiarelli del Gruppo Musicaparole, appartengono alla tradizione irlandese e scozzese e sono stati interpretati dall’arpa celtica, dal violino, da violoncello e viola da gamba, dal flauto dolce tenore e dalla chitarra e da evocativi interventi delle voci. Questo quarto disco, che è un'altra versione, arricchita nella strumentazione e nell'arrangiamento, del terzo CD del Gruppo Musicaparole Ninne Nanne Celtiche (pubblicato nel Natale 2006 nella raccolta Coccole Sonore) contiene 20 brani:

  1. Preludio
  2. Good Night
  3. Believe Me If All Those Endearing Young Charms  
  4. My Yellow-Haired Lad 
  5. The Fanaid Grove
  6. The Gentle Maiden 
  7. Shule Aroon 
  8. The Gartan Mother’s Lullaby
  9. Ancient Irish Lullaby 
  10. Rantin’ Rovin’ Robin  
  11. Ay Waukin, O (When I sleep I dream)
  12. Baloo Baleerie (Sleep saft my baby) 
  13. Bonnie Dundee 
  14. Dumbarton’s Drums 
  15. The flowers O’ the Forest 
  16. Kelvin Grove 
  17. The Lea-Rig 
  18. A Man’s A Man For a’ That 
  19. I Aince lo’ed a Lass 
  20. A Rosebud By My Early Walk

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5. NataleNatale (2007)

     Venti brani (in realtà 24 perché alcuni sono raccolti in suite) della tradizione natalizia delle aree italica, francofona, ispanica, anglosassone e celtica, composti fra i secoli XIII e XIX. È il risultato di un profondo lavoro di ricerca storica e musicale. La compilation rappresenta molto bene la storia del Gruppo Musicaparole perché contiene, legati dal comune denominatore del Natale, i generi più praticati dalla Formazione stessa. I 20 brani del CD:

 

 

  1. Coventry Carol
  2. God rest you merry gentlemen
  3. Christmas Eve
  4. Natus est de Virgine
  5. Away in a Manger
  6. O l’heureuse journéè
  7. Il est né le Divin Enfant
  8. Noël est arrivé
  9. Nanita nana
  10. Nat’è ‘l nostro Salvatore
  11. Bambino divino
  12. Personent voces puerulae
  13. Adeste fideles
  14. Fermarono i cieli
  15. Tu scendi dalle stelle/Quanno nascette Ninno 
  16. Siam pastori e pastorelle/Natu natu Nazzarè
  17. Pasturelli der Signore
  18. Il bambino della pace
  19. Lusive la lune come un biel dì
  20. Stille nacht/Piva piva/Deck the hall

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 6. VenitalieVentitalie (2010)

     L' Album è il risultato di una Ricerca etnomusicologica finalizzata al collegamento di canti popolari a momenti fondamentali della vita dell’uomo. Venti musiche, una per ogni regione italiana (trenta a dire il vero, visto che nella metà dei casi si tratta di brani legati in coppia), che hanno un comune denominatore: nella meravigliosa attualità della loro anima antica attraversano tutto l’arco della vita dell’uomo. Così troviamo, nelle loro varie sfumature e nei diversi aspetti, la giovinezza, il divertimento, la danza, la primavera, il gioco, la presa in giro, il cibo, il vino, il sonno, l’amore, la fatica del lavoro, il dolore, l’emigrazione, la fede religiosa, i momenti particolari dell’anno come il Natale, il Carnevale e il Maggio e, ovviamente, la nascita e la morte. Abbiamo proposto ricostruzioni e rielaborazioni di queste stupende musiche tradizionali secondo lo spirito della creatività popolare sintetizzabile nel detto toscano: “la favola ‘un è bella se sopra ‘un ci si rappella” ovvero: per rendere più interessante il lavoro devi metterci qualcosa di tuo.La tesi che scaturisce da tutto ciò è dunque che la Musica etnica, pur proveniente da aree geografiche fisicamente e culturalmente lontane tra loro, pur con grandi differenze stilistiche, scava sempre intimamente nell’essenza immutabile degli esseri umani. È interessante far notare lo sviluppo di questo lavoro che è a suo modo “corale”. Una coralità che nasce dall’ esigenza di aprire finestre sulla nostra storia, condividendola con una serie di musicisti e musicologi che operano sull’intero territorio italiano così da avere una visione globale e comune così sintetizzabile:  queste musiche sono un mezzo per viaggiare in un mondo senza confini o in un mondo nel quale ogni luogo è confine.

I 20 brani del CD:

  REGIONE BRANI
  1 VALLE D’AOSTA La complainte de la mère de Rochel  / La jambe  me  fait  mal
  2 PIEMONTE Jolicoeur  / La bello vinnho
  3 LIGURIA Flamenga / Testa Grossa
  4 LOMBARDIA El vegnarà ‘l papà / O macchinista getta carbone
  5 TRENTINO  A. ADIGE La dragona / Saltarello della Cestazanà
  6 VENETO Infin ch’l tempo è belo
  7 FRIULI V. GIULIA Atenz Du’ Cuanc’
  8 EMILIA ROMAGNA Canto a la boara / Valzer dei disertori
  9 TOSCANA Fa’ la nanna mio Ciocione
10 MARCHE Canto a vatoccu / Saltarello
11 UMBRIA Tidoletto
12 LAZIO Zucca pelata
13 ABRUZZO Scura maje
14 MOLISE Ecco maggio / Scite fatte la vònna ròsce
15 CAMPANIA Palummella
16 PUGLIA Mundanare alla carpinese  (Tarantella del Gargano)
17 BASILICATA Lu dupu e la pecuredda
18 CALABRIA ‘A riturnella
19 SICILIA Bedda mia, lu tempu vinni / Iu partu e su custrittu di partiri
20 SARDEGNA Murinedda / Ai ninnora

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7. Tristano e IsottaTristano e Isotta - Storia d’amore, di patria e d’onore (2011)

     Opera Celtic-Pop con musiche di Stefano Fucili - testi di Stefano Fucili, Francesco Gazzè, Lucio Dalla, Elisa Ciabotti - arrangiamenti di Enzo Vecchiarelli - narrazioni in versi di Francesco Gazzè - parti corali di Francesco Santini - regia di Fabrizio Bartolucci. Questa versione di Tristano e Isotta narra del principe Tristano, rimasto orfano da bambino e allevato dallo zio Mark, re della Cornovaglia. Tristano si fa onore e diventa erede al trono di Cornovaglia. Isotta, principessa irlandese, è promessa a re Mark. Ovviamente, tra peripezie d’ogni sorta (duelli, draghi, ...) Tristano e Isotta si innamorano. Si celebrano però, come deciso, le nozze tra re Mark e Isotta. Ma Isotta tradirà suo marito (re Mark) con Tristano. I due verranno scovati in un bosco, catturati e imprigionati dalle guardie di re Mark. E qui c’è la modernità di questa versione: Re Mark, la figura più nobile del racconto, è profondamente addolorato perché ama Isotta e anche Tristano che considera un figlio. Nonostante il tradimento di entrambi, non li fa giustiziare dando loro la possibilità di decidere cosa fare. Isotta sceglierà il Re e Tristano se ne andrà per sempre dalla corte di Mark.

 

personaggi e interpreti            

Tristano  Stefano Fucili

Isotta  Valeria Visconti

Re Mark  Enzo Vecchiarelli

Ancella Brangania  Susanna Pusineri

Narrazione e Regia  Fabrizio Bartolucci

 

Gruppo Musicaparole(nel Tristano e Isotta Ensemble)

Susanna Pusineri Arpa celtica

Maurizio Mainardi Flauti

Massimiliano Poderi Violino e Salterio ad arco

Enzo Vecchiarelli Chitarre (classica, 12 corde e battente), Bodhran

con

Marco Pacassoni Percussioni

Maurizio Serafini Cornamusa irlandese

Stefano Fucili Chitarre (12 corde e battente)

Coro Polifonico Malatestiano diretto da Francesco Santini

 

 L'Album contiene 26 tracce. Ecco le tracce audio n° 10 e n° 22:

10. Complotto a corte e il Drago - Irish Bourre

22. La cattura - Cavalleresco

 

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8. Atmosfere celticheAtmosfere Celtiche (2015)

     Nei 18 brani contenuti in questo Album (in realtà 25 perché 7 sono suite che abbinano due pezzi), si ritrovano sia l’anima popolare della musica celtica, che si esprime in gioiose danze e nella fisicità del ritmo, sia l’elemento più colto, raffinato e spirituale rappresentato dalle melodie più struggenti e contemplative pervase di malinconici sospiri e profonda umanità. L’incontro tra le due dimensioni accentua lo straordinario carattere di universalità delle melodie celtiche che trovano infiniti punti di contatto con l’animo di qualunque ascoltatore. Senza tempo perché di ogni tempo: medievali e rinascimentali, barocche e classiche, una musica antichissima ma che, grazie ad una inspiegabile alchimia, si scopre modernissima. Le stesse musiche attraversano i secoli mutando con il mutare dei tempi e sono capaci di rinnovarsi decennio dopo decennio, di adeguarsi a nuovi strumenti, a nuove tecnologie e a nuove prassi interpretative non abbandonando mai però il loro spirito e sapore arcaico. A-temporali dunque ma anche a-spaziali: ancestralmente vicine alla nostra sensibilità, in esse si riconoscono anche elementi di culture diverse e geograficamente lontane tra loro (orientali, andine, ecc …). I 18 brani contenuti nell’album:

  1. WHISKEY BEFORE BREAKFAST
  2. CAROLAN’S WELCOME
  3. THERE WAS A LAD
  4. FUNERAL MARCH OF BRIAN BORU
  5. THE MAID BEHIND THE BAR
  6. FHEAR A’ BHATA
  7. WHEN THE COCK CROWS IT IS DAY & THE IRISH WASHERWOMAN
  8. IRISH BOURRÉE
  9. JOHN BARLEYCORN
  10. THE WISE MAID & THE BLACKTORN STICK
  11. THE KERRY DANCE
  12. THE MORNING STAR REEL & DEVER THE DANCER JIG
  13. AS I ROVED OUT/NIGHT VISIT
  14. CARVAL NY DROG WRAANE & GILDEROY THE RED HAIRED BOY
  15. CUTTING THE BRACKEN (BUAIN NA’ RAINICH) & COME UNDER MY PLAIDIE
  16. THE SIEGE OF ST. MALO & FANNY POWER
  17. MY LORD WILLOUGHBY’S WELCOME HOME & MONAGHAN JIG
  18. THE GEESE IN THE BOG